lunedì 21 giugno 2010

     

Il Teatro
IL LABORATORIO ESPRESSIVO
L’USO DEL TEATRO IN SITUAZIONI DI POST COMA

L'associazione "Gli Amici di Luca" ha dato vita nel 2003 ad un Laboratorio espressivo  “Il gioco del teatro in situazioni di post- coma” condotto dal regista Vincenzo Toma. Il gruppo si è poi formato in maniera permanente sotto la direzione degli operatori teatrali Stefano Masotti e Alessandra Cortesi con il coordinamento pedagogico di Laura Trevisani
La compagnia teatrale, nata nel maggio 2003, è composta da ragazzi  che hanno vissuto l'esperienza del coma, attori, volontari e operatori della Casa dei Risvegli e ha come finalità l'integrazione sociale, la riabilitazione delle persone con esiti di coma e la sensibilizzazione della società al problema. Il percorso intrapreso parte dall’utilizzo del teatro in situazione terapeutica per arrivare a produzioni artistiche dotate di una propria poetica, che nasce  dalla peculiarità della composizione del gruppo.
Il gruppo ha prodotto vari spettacoli teatrali (“Sonno muto” (2003), "Qualcosa è cambiato” (2004), "Esiti" (2006), "La partenza degli arrivi" che debutterà il 7 ottobre 2006 al Teatro Duse di Bologna) che sono stati replicati in diverse città italiane e sono disponibili per eventuali tournée.
Grazie anche al sostegno della Regione Emilia Romagna (che ha consentito di iniziare l’attività e ci sostiene negli spostamenti in pullman), alla Provincia di Bologna ed al Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università degli Studi di Bologna il progetto è in continuo sviluppo.

Il laboratorio, che cerca di intervenire con modalità  artistiche e ricreative per un servizio di coesione e di integrazione sociale, si propone di realizzare questo intervento attraverso un processo creativo che stabilisca relazioni tra gli individui coinvolti nel gioco delle azioni sceniche, per mezzo dell’ascolto di precisi percorsi musicali e visivi con l’elaborazione di partiture gestuali, consentendo all’utente in prima persona e agli operatori che ne condividono l’esperienza di vivere oltre i confini familiari e ben oltre quelli di un consueto e, per certi versi socialmente sterile, rapporto terapeutico.

L’esperimento è pienamente riuscito e le persone coinvolte stanno continuando con entusiasmo una esperienza molto utile per il loro reinserimento sociale ed ancora lo sarà per altri ragazzi che stanno compiendo quel difficile e lungo cammino verso il risveglio.
A questo proposito l'attività teatrale è presente anche all’interno della “Casa dei Risvegli Luca De Nigris” come protocollo d'intervento terapeutico per i pazienti ricoverati.

http://www.amicidiluca.it/annunci/il-teatro/








 

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